L’alopecia androgenetica è la principale e più diffusa tipologia di perdita di capelli negli uomini. Ma anche tra le alopecie femminili essa comprende quasi il 50% dei casi.
Confezione di FinasterideSebbene siano molte le soluzioni per le calvizie ed i rimedi per arrivare ad un infoltimento, ad oggi l’unica terapia farmacologica provata scientificamente è l’utilizzo del farmaco Finasteride.

L’origine dell’alopecia androgenetica risiede nella conversione del testosterone in diidrotestosterone, detto anche DHT. Questo evento si manifesta per opera dell’enzima 5α reduttasi di tipo II nel bulbo pilifero dei capelli che subisce un attacco del DHT. Ne consegue una progressiva miniaturizzazione del pelo fino alla morte del bulbo pilifero, condizione non più recuperabile.

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La Finasteride è un farmaco in grado di inibire selettivamente l’enzima 5α reduttasi e questa sua peculiarità permette di recuperare anche i capelli in fase iniziale di miniaturizzazione.

Indice

I risultati degli studi clinici:

Per 12 mesi, i medici hanno studiato oltre 1800 uomini di età compresa tra 18-41, con lieve a moderata perdita di capelli per alopecia androgenetica. Di questo campione, circa 1200 che manifestavano perdita di capelli nella parte superiore della testa hanno partecipato ad ulteriori
studi, per un tempo complessivo di cinque anni. In generale, gli uomini che hanno assunto Finasteride hanno mantenuto o aumentato il numero di capelli del cuoio capelluto e notato un miglioramento dei capelli nel primo anno. Il miglioramento ottenuto all’inizio dello studio è stato mantenuto nel corso degli anni restanti del trattamento. Il numero di capelli nel campione di uomini che hanno interrotto l’assunzione di Finasteride ha continuato a diminuire.
Nello studio è stato chiesto ai pazienti se hanno notato variazioni sui peli sul resto del corpo. L’utilizzo di Finasteride non sembra influenzare la crescita dei peli su zone diverse dal cuoio capelluto.
Un utilizzatore di Finasteride prima e dopo 18 mesi
La dose generalmente consigliata dai medici per arrestare la caduta di capelli è di 1 mg al giorno. L’utilizzo della Finasteride risulta tuttavia controverso in chi è affetto da alopecia, in quanto sono noti effetti collaterali collegati alla sfera sessuale, nello specifico: disfunzione erettile, riduzione della libido, disturbi dell’eiaculazione. Gli effetti collaterali sono in genere temporanei e si manifestano solo in parte degli individui che ne fanno uso. Alcuni studi americani sembrano evidenziare tuttavia in un campione di soggetti, un permanere a lungo termine degli effetti collaterali anche dopo l’interruzione dell’assunzione di Finasteride.
Per questo motivo è fondamentale iniziare una terapia di Finasteride con un medico specialista.

Finasteride come unica cura della calvizie o rimedio complementare nelle alopecie androgenetiche

Come sempre, quando si parla di diradamenti e perdita di capelli i rimedi possibili sono molteplici.
Sostanzialmente la soluzione migliore è sempre relativa alla situazione personale: effetti sullo stile di vita, propensioni individuali, dove/quanto/con che velocità si manifesta il diradamento, spese che si possono sostenere.
Riteniamo che le migliori risorse in caso di alopecia androgenetica siano l’autotrapianto di capelli con tecnica FUT e FUE, l’utilizzo di Finasteride e Minoxidil, la tricopigmentazione e l’utilizzo dei cosmetici più noti quali microfibre di cheratina.
cura calvizieIn caso di calvizie è importante far riflettere su come queste soluzioni offrano spesso il miglior risultato se combinate tra loro. È altrettanto importante che i medici, i chirurghi e gli specialisti estetici che li propongono offrano una giusta visione d’insieme delle soluzioni possibili. Questo, ovviamente, oltre che informare esaustivamente sui rischi, vantaggi e impatti sullo stile di vita. L’auto trapianto di capelli ad esempio non è sempre risolutivo: è possibile che l’area donatrice sia insufficiente per coprire la zona diradata. In questo caso è possibile aumentare l’effetto coprente con una tricopigmentazione e/o utilizzo di microfibre di cheratina. Un altro esempio può essere l’utilizzo della Finasteride pre/post autotrapianto per la conservazione dei capelli ancora presenti ma potenzialmente soggetti in futuro a caduta irreversibile. Va ricordato che, soprattutto negli uomini, l’alopecia androgenetica si manifesta su un’area compresa tra la zona frontale e il vertice, lasciando intatti i capelli presenti nella zona occipito-parietale (posteriore e laterale). Quando ci si affida a soluzioni importanti come l’autotrapianto o la tricopigmentazione è bene tenere a mente come e quanto nel tempo si possa subire una perdita di capelli. In questo modo l’intervento non potrà causare disagi in futuro, impiegando queste tecniche in previsione dell’evoluzione dell’alopecia.